Martedì 15 luglio, alle ore 21.00, secondo appuntamento con la rassegna Musica in Villa, all’interno del Festival Suoni Mobili 2025, con una serata che promette emozioni forti e grande energia. Protagonista del secondo incontro sarà “L’Era del Jazz”, progetto a cura di Musicamorfosi, che vedrà sul palco un incontro intergenerazionale dal sapore tutto jazzistico: il Sugarino Project insieme al trombettista Giovanni Falzone.

Il Sugarino Project è molto più di un semplice ensemble: è un collettivo giovane e dinamico, composto da una ventina di musicisti provenienti dal Liceo Musicale Zucchi di Monza e da diversi Conservatori del nord Italia. Un contenitore di esperienze musicali che cresce e si evolve, grazie all’entusiasmo dei suoi componenti e alla guida di professionisti che credono nel valore della formazione attraverso la pratica artistica. Nonostante la giovane età, i musicisti del gruppo vantano già collaborazioni con artisti del calibro di Tino Tracanna, Attilio Zanchi, Luca Missiti e Andrea Andreoli.

A condividere il palco con loro sarà uno dei nomi più apprezzati della scena jazz italiana: Giovanni Falzone, trombettista, compositore e improvvisatore tra i più eclettici e apprezzati dal pubblico e dalla critica. Da sempre Falzone si distingue per la sua capacità di dialogare con le nuove generazioni, portando nei progetti condivisi una carica di creatività e passione contagiosa.

Sarà un concerto dove le generazioni si incontrano e si riconoscono, unite dal linguaggio universale del jazz. Un’occasione speciale per ascoltare dal vivo un progetto che celebra l’incontro tra energia giovanile e maestria artistica, tra sperimentazione e tradizione.

L’ingresso è libero con libera donazione.
In caso di maltempo, il concerto si terrà al Teatro Comunale in Via G. Biondi 14.

A tutti

Gratuito